Anul Nou care n-a fost

Anul Nou care n-a fost

Bogdan Muresanu · 2h 18m

Romania, 20 dicembre 1989. Mentre l’ombra del regime vacilla, sei vite — apparentemente distanti — si preparano a vivere un giorno come tanti, ignare che quel 20 dicembre segnerà la fine di un mondo.

Un regista televisivo, sotto pressione per salvare il suo show di Capodanno, si trova all’improvviso senza la sua attrice principale: la sostituzione deve avvenire in fretta, e l’unica disponibile è una giovane attrice di teatro che però non riesce a rintracciare il suo ex-fidanzato, disperso nei tumulti di Timișoara. Intanto il figlio del regista, uno studente in fuga verso la Jugoslavia, sogna di attraversare il Danubio a nuoto. Il controllo su di lui è affidato a un agente della polizia segreta, che a sua volta tenta di sistemare la madre cacciata da un appartamento destinato a essere demolito, e trasferita in un nuovo alloggio dal quale però non riesce a ricavare conforto. E ancora: un operaio si trova ingaggiato proprio per il trasloco della donna, ma viene travolto dal panico quando scopre che suo figlio, con una letterina inviata a Babbo Natale, ha espresso un desiderio apparentemente innocente — che suona più come un desiderio di morte per il tiranno che ha spinto il paese nella paura.

Questi singoli destini, sospesi fra quotidianità e angoscia, convergono in una tragica commedia di vite in bilico: sotto lo sguardo costante e invisibile della polizia segreta, la precarietà diventa resistenza, la speranza si mescola al terrore. In un crescendo di tensione che trasforma l’assurdo in catastrofe, e le piccole verità in detonatori, il film costruisce un grande affresco: l’ultimo atto di un regime prossimo al collasso, raccontato attraverso l’umanità minuta — eppure potentissima — di chi vive nell’ombra del potere.

Con delicatezza e durezza insieme, il film racconta non la grande storia ufficiale, ma i piccoli frammenti di esistenza che restano — vite normali che, per una lettera, un sogno, una decisione, diventano parte del crollo di un impero.

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